ATTIVITA’ PRINCIPALI DELL’ASCER

SECONDO LA NORMA UNI 11536 SULLA FIGURA PROFESSIONALE DELL’ARCHIVISTA, APPROVATA A LUGLIO 2014 DALL’ASSOCIAZIONE NAZIONALE ARCHIVISTI ITALIANI (ANAI)

1) Governare l’archivio:
– Acquisizione di documentazione
– Riordinamento dei documenti e informatizzazione degli inventari
– Catalogazione di volumi
– Organizzazione del restauro della documentazione

2) Comunicare l’archivio:
– Servizi agli utenti (ricerche e certificazioni)
– Organizzazione e partecipazione a mostre, convegni, conferenze, presentazioni di libri
– Attività di ricerca e pubblicazioni concernenti l’archivistica, la storia e la storia orale
– Ricerche genealogiche relative alle famiglie ebraiche romane
– Collaborazioni con istituti pubblici e privati

3) Amministrare l’archivio:
– Ricerca e gestione di finanziamenti per favorire lo sviluppo dell’archivio e la sua divulgazione all’esterno

Buone Pratiche Culturali 2016

“Il complesso delle attività dell’Archivio Storico e del Centro di
Cultura Ebraica della Comunità Ebraica di Roma come modello di ‘buone pratiche’: la divulgazione di un patrimonio plurisecolare” è stato compreso nel Catalogo delle Buone Pratiche Culturali della Regione Lazio (2018).

Il bando aveva lo scopo di selezionare le “Buone pratiche” d’eccellenza negli ambiti tematici della valorizzazione, promozione e comunicazione del patrimonio culturale della Regione Lazio realizzate attraverso forme di partenariato e collaborazione tra più soggetti ispirati dal concetto di lavorare in rete, fare impresa, innovare e includere.

L'ASCER in numeri

L’attività dell’ASCER in numeri, ovvero personale in servizio, finanziamenti ottenuti, consistenza della documentazione conservata, frequenza degli utenti, attività di divulgazione svolta: lezioni, convegni, conferenze ed interviste, mostre, documentari, presentazioni di libri, partecipazione ad eventi.